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Ciò che ormai sostenevo da tempo potrebbe diventare realtà a breve.
Ormai i "poteri forti" hanno scavato e scavato sotto i piedi di Berlusconi e l'unica cosa che lo tiene ancora in piedi è il Lodo Alfano che domani sarà (secondo me) affossato dalla Corte Costituzionale.
Ma cosa pensare del dopo-Berlusconi?
Sinceramente mi ero sbilanciato verso un governo tecnico guidato da Draghi. Ora invece rimango dell'idea di un governo tecnico, ma non più guidato da Draghi, ma da 4 leader (in verità sarebbero tre) pronti a formare il famoso "grande centro".
Come riportato oggi dal Pais mi pare che questa sia la soluzione più probabile:
En torno a Rutelli se ha forjado la idea de un Gran Centro alternativo al Pueblo de la Libertad, y se dice que la operación involucraría a Gianfranco Fini, cofundador del partido de Berlusconi; Luca Cordero de Montezemolo (patrón de Fiat) y Pierferdinando Casini, líder de la UDC.
Rutelli ha definitivamente "rotto" con il PD, Casini è sempre stato disponibile a dare via il culo al miglior offerente, Fini manovra (neanche tanto nell'ombra) alle spalle di Berlusconi e Montezemolo ha appena comunicato che lascerà la direzione della Ferrari per dedicarsi alla politica.
E la Lega? Questo è il mio grande cruccio. Un governo senza la lega è secondo me, ora come ora, infattibile, o quasi. Ci vorrebbe davvero una forza inaudita per sbatterli fuori dal governo, visti i numeri che hanno. Ce la faranno i nostri Moschettieri? Speriamo di si!
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