lunedì 6 luglio 2009

Sanatoria SI, Sanatoria NO



Ma quali sono i rischi e i vantaggi e perché viene fuori proprio adesso?
Devo dire che gli addetti ai lavori se l’aspettavano da un momento all’altro questa sanatoria. Infatti è un provvedimento ciclico, che ogni tot anni qualsiasi governo, di destra o sinistra, tira fuori. Questo giro sarà un po’ difficile grazie a quegli intelligentoni della Lega (dopo parlo anche di loro).
Vorrei parlare un po’ più in generale di quella che è la situazione dei migranti IN QUESTO MOMENTO in Italia, facendomi largo tra le varie leggi e la successione di eventi.

Partiamo dal decreto flussi. Le domande presentate tra il dicembre 2007 e il maggio 2008 sono state evase solo al 20%. Ne restano ancora quindi tantissime da analizzare e tantissimi nulla osta da consegnare. Si calcola che a questi ritmi le questure finiranno tra non meno di un anno e quindi le persone che hanno fatto domanda potrebbero vedersi recapitato a casa il nulla osta per la richiesta del permesso dopo DUE ANNI E MEZZO di attesa. Ovviamente questo nulla osta non da pieni diritti all’immigrato (cioè per legge li da, ma poi le cose nella realtà sono diverse). In attesa del permesso di soggiorno originale, infatti, lo straniero non può uscire dal territorio italiano (neanche per tornare nel proprio paese), spesso gli viene rifiutata la possibilità di cambiare lavoro, di accendere un mutuo, di iscriversi a corsi e tutte quelle attività amministrative per le quali noi italiani mostriamo semplicemente carta d’identità e patente. Rifacendo i calcoli e pensando che normalmente il permesso viene consegnato DIECI MESI dopo la richiesta, risulta che tra il momento della domanda e l’effettivo possesso del permesso lo straniero deve attendere circa QUARANTA MESI cioè quasi TRE ANNI E MEZZO. Per avere un documento d’identità alla quale aveva diritto sin dal principio, ma che la burocrazia italiana ha ritardato all’infinito.
I problemi di questi ritardi sono dovuti ovviamente al sottodimensionamento degli uffici che si occupano di questa cosa, alla non federalizzazioni delle procedure (perché deve fare tutto la questura e non può essere fatto parte del lavoro dal comune?) e agli inghippi burocratici e politici che vengono messi in mezzo.
Basti pensare al ricorso presentato al TAR e VINTO da un gruppo di datori di lavoro stranieri all’inizio di quest’anno. Il TAR e anche il consiglio di stato hanno GIA’ DICHIARATO ILLEGALE la richiesta di carta di soggiorno per lungo periodo per i datori di lavoro che volevano assumere uno straniero.
Questo vuol dire che il decreto flussi di quest’anno ERA SBAGLIATO e dev’essere rifatto. Ma la procedura ancora non parte. SONO PASSATI SETTE MESI e ancora sul sito del ministero dell’interno non è successo niente e non sono neanche state ancora cambiate le regole.
Tutti questi ritardi e questa disinformazione cronica ovviamente non aiutano.
Poi arrivò il DDL sicurezza che “deve spazzare via dall’Italia tutti i clandestini”, ma che ovviamente, come la maggior parte di voi già sa, altro non è che pura propaganda. Infatti la legge dice che è punibile L’INGRESSO ILLEGALE su territorio italiano. NON LA PERMANENZA. Questo vuol dire che gli unici extracomunitari colpiti da questo provvedimento saranno CHI ARRIVA COL GOMMONE (ultimamente non ne arrivano neanche più), mentre gli altri che arrivano legalmente (vedi visto turistico) o che sono già sul territorio italiano NON VERRANNO COLPITI DA QUESTO PROVVEDIMENTO. Si ricorda che i clandestini che arrivano col gommone sono una percentuale che non supera il 3% sul totale dei clandestini in Italia. Si capisce quindi quanto il reato di clandestinità sia COMPLETAMENTE INUTILE. Oltretutto è quasi sicuro che verrà dichiarato incostituzionale o comunque verrà fatta pressione dalla UE per la sua cancellazione. Basta pensare che con questo provvedimento sarà impossibile il matrimonio per un irregolare. Ma che il diritto internazionale garantisce dice che il diritto di sposarsi deve essere garantito a tutti. Credo ci sia anche una legge a livello europeo in merito.
Ora invece passiamo alla sanatoria. La maggior parte del mondo politico è d’accordo (anche il PDL, ma non può dirlo perché la Lega s’incazza). Gli unici contrari sono i Lumbard, e cercano, con la loro propaganda razzista e senza senso, di spostare le idee dell’opinione pubblica dalla loro parte.
Incredibili le affermazioni di Calderoli. E’ forse vero che la UE ha vietato le sanatorie (e potrei anche essere d’accordo) ma non si capisce da che cervello abbia tirato fuori delle affermazioni come:
"Chi l'ha detto che ci sono 500mila badanti e colf irregolari in Italia? La maggior parte sono badanti del sesso e della droga"
"se ci sono ancora delle situazioni in nero è perché qualcuno così ha preferito: in qualche caso può aver fatto comodo ai datori di lavoro, ma altri casi non riguardano di sicuro i lavori di colf e badanti"
Il signor Calderoli SA PERFETTAMENTE ma non lo dice dei QUARANTA MESI di cui parlavamo prima. E cerca di dare la colpa alle badanti, che spacciano, si vendono e non vogliono mettersi in regola.
Ma la cosa più incredibile è proprio questa. NON VOLERSI METTERE IN REGOLA. Io vorrei conoscere qualcuno che volontariamente non vuole mettersi in regola. Probabilmente sono proprio solo i criminali che non vogliono essere rintracciati. Ho conosciuto invece un sacco di gente che per regolarizzarsi ci ha messo anche CINQUE ANNI e altri che invece dopo CINQUE ANNI ANCORA NON SANNO NIENTE. Ricordo che i flussi sono sempre stati una lotteria, se si pescava il momento buono del PC per mandare la domanda si riusciva ad entrare in graduatoria, altrimenti NISBA.
Le uscite del passato di MARONI che aveva diminuito il numero di quote dando la colpa alla crisi, visto che la mancanza di lavoro avrebbe dovuto portare a una diminuzione della domanda non rispecchia la verità.
In realtà le domande sono state fatte nel 2007 QUANDO ANCORA LA CRISI LA SI SENTIVA SOLO NOMINARE DAGLI USA. Ed è da allora che gli stranieri aspettano di regolarizzarsi.
C’è quindi il rischio che MOLTI DI QUELLI CHE ERANO IN REGOLA ora con la perdita del lavoro DIVENTINO CLANDESTINI, mentre quelli che un lavoro l’avevano trovato dall’estero NON RIESCANO PIU’ A ENTRARE PERCHE’ NON CI SONO PIU’ POSTI. La beffa nella beffa.
Cosa produrrebbe una sanatoria per le badanti? Centinaia di migliaia di domande, anche per persone che badanti non sono, ma che solo attraverso questo decreto riuscirebbero a mettersi in regola (ricordo che l’ultimo decreto flussi prevedeva regolarizzazioni solo per le badanti, non per qualsiasi altro tipo di lavoro!!). La mia vera preoccupazione è che rallentino ancora di più le operazioni di rilascio di permessi per le persone che invece hanno rispettato le regole e si erano guadagnati una quota nel precedente decreto flussi. Che insomma quei famosi QUARANTA MESI possano addirittura aumentare.
Ma si farà questa sanatoria? Ne sono sicuro. La Lega protesta tanto, ma alla fine sa perfettamente che rappresenta meno del 20% della popolazione e non può andare contro a tutti gli altri partiti messi insieme. Non la chiameranno sanatoria, magari aggiungeranno qualche altra difficoltà burocratica, ma alla fine si farà (alla faccia di Maroni che vorrebbe chiudere i flussi per altri due anni!).
Sono d'accordo?
In parte si, in parte no. In realtà la sanatoria è la DIMOSTRAZIONE DI COME SIANO FALLITE LE POLITICHE MIGRATORIE di questo governo e di tutti i precedenti. Preferirei una bella modifica al processo di rilascio del nulla osta (per esempio introducendo diverse "classi" di permesso a seconda del tipo di lavoro che la persona deve fare) e una forte accelerata sui tempi di rilascio, il vero gravissimo problema. Ma visto che di questo ancora non se ne parla (perchè????), la sanatoria è l'unica strada per regolarizzare molta gente che, in realtà, non delinque, lavora e NON PUO', anche se vorrebbe, PAGARE LE TASSE
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