lunedì 22 settembre 2008

I sondaggi su Alitalia


Finalmente ho trovato qualcosa di non banale da scrivere su Alitalia, e non vedo l'ora di proporvelo.
Ho provato a fare una veloce ricerca su google con le parole "sondaggio, alitalia, colpa" insomma, volevo vedere quanti sondaggi erano stati aperti sullo stile "di chi è la colpa del ritiro dell'offerta Cai per Alitalia?"

Quello che volevo provare è l'assoluta INATTENDIBILITA' di questi sondaggi, inutili, faziosi, facilmente controllabili.

In teoria, ma solo in teoria, il sondaggio più "corretto" dovrebbe essere quello in cui hanno partecipato più "intervistati". Peccato che in questo (in questo caso quello di Repubblica) si possa votare più di una volta dallo stesso pc. Ovvio che il sondaggio è facilmente manipolabile conoscendo un paio di regole di programmazione.

Ma non voglio soffermarmi su questo. Volgio solo farvi vedere quanto sono inutili questi sondaggi. Non vogliono dire niente, tanto vale chiedere al proprio vicino cosa ne pensa... sarebbe assolutamtente più utile.

Vi riporto i risultati dei sondaggi che ho trovato:

Repubblica:

Del governo in carica 53%
Dei sindacati 19%
Dei precedenti amministratori della compagnia 18%


Il giornale:

Dei sindacati 65.65%
Del governo in carica 17.92%
Dei lavoratori 7.15%


Panorama:

Dei sindacati 54%
Dell'attuale governo 27%
Dei vecchi amministratori 9%


Community Soldionline:

Governo 42.95%
Sindacati piloti 31.84%
Sindacati confederali 22.44%



4 sondaggi, (vabbeh, l'ultimo era su un forum) e risultati assolutamente diversissimi.

Poi magari c'è chi ci fa anche degli articoli sopra:

CRESPI RICERCHE- ALITALIA: PER IL 63% E' COLPA DEI SINDACATI.

Dal titolo deduco che c'è un istituto di ricerca che abbia fatto uno studio approfondito, invece seguendo il link mi ritrovo sul blog di tale Luigi Crespi che non ho ancora capito bene chi sia, ma insomma, sembra abbia svolto circa 800 telefonate a campione.

Insomma chi ha ragione?

Io direi che NESSUNO HA RAGIONE, ma ognuno vuol far felici i propri lettori.
E' OVVIO che un lettore di Repubblica (normalmente schierato a sinistra) sia ben felice quando legge che l'Italia sta dando la colpa a Berlusconi per quanto è successo. Come è OVVIO che un lettore del Giornale (normalmente di destra) sia ben contento quando la colpa la prendono i sindacati.

Cosa ne penso io? Che questi sondaggi sono assolutamente inutili, inutile parlarne, inutile farli, inutili e basta. Ma che servano ai giornali per fare più contatti e vendite. Ovvio che ora tutti gli italiani sono contenti. Sarebbe come appendere un cartello in un bar: "Il 70% dei milanesi dicono che il caffè in questo bar è il più buono della città". Come si sentirebbero gli avventori? Ovviamente soddisfatti! "Guarda un po', allora avevo ragione a venire spesso qui" oppure "Maddai, allora è un bar famoso, ci tornerò sicuramente".
Questo è marketing, pubblicità, ma sicurmente NON E' INFORMAZIONE!

... e intanto stiamo per lasciare a casa migliaia di lavoratori,
ma l'italiano medio è contento.

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