giovedì 21 agosto 2008

Piano piano ci stiamo arrivando, l'indulto


Manca poco, manca pochissimo a poter dichiarare finalmente la verità:

Carceri, gli stranieri e il sorpasso
Al Nord i detenuti non italiani sono ormai il 70 per cento
La maggior parte è ancora in attesa di giudizio



Non voglio parlare dei detenuti stranieri (un fenomeno tutto da capire, ma comunque agghiacciante!), ma di questa frase:

A due anni dall'indulto che liberò oltre un terzo dei detenuti, arrivati alla punta massima di 60.710 a fronte di 43.000 posti «regolari», la situazione si sta velocemente riavvicinando a quel record. Secondo dati diffusi pochi giorni fa dal Sappe, principale sindacato della polizia penitenziaria, i carcerati al 31 luglio 2008 erano risaliti a quota 55.250. Le stime del Dap valutano la crescita media a un ritmo di 800 detenuti al mese: significa che in meno di un anno il livello cui si giunse nel 2006 (considerato così preoccupante e ingestibile da imporre l'intervento-tampone dell'indulto, votato ai tempi della maggioranza di centrosinistra anche grazie all'appoggio di una parte del centrodestra, in particolare Forza Italia) sarà raggiunto e superato

Aspetto con ansia il raggiungimento di quota 60.000 per poter brindare ai nostri politici che non hanno mai ammesso di aver fatto una delle più grandi stron***te della storia d'Italia!

Vignetta da http://www.ladestra.info

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