lunedì 2 giugno 2008

Intolleranza e tifo, qual'é la differenza?


L'italia, un paese di intolleranti, ci stanno dicendo dall'estero. Siete d'accordo? Io si, e mi piacerebbe spiegare perché.
Italia popolo di intolleranti, si, ma non razzisti per il colore della pelle, siamo intolleranti CONTRO TUTTO. Dal calcio, alla politica, alla religione e per finire anche alla nazionalitá e alla razza. Se sei milanista, sei intollerante verso gli interisti; se sei del nord sei intollerante contro quelli del sud; se frequenti il liceo classico sei intollerante contro quelli che frequentano l'istituto tecnico; se sei di destra, sei intollerante contro quelli di sinistra.
Non venitemi a dire che non é vero. Siamo veramente poco disposti ad ascoltare le opinioni di tutti, soprattutto se differiscono dalle nostre. Di esempi pratici ne ho a bizzeffe, ma mi piacerebbe soffermarmi su uno che mi é successo pochi giorni fa.
Ormai avrete capito che sto facendo una mini "crociata" contro la Bossi-Fini, visto che non ne apprezzo né i contenuti né men che meno la forma con la quale é stata redatta.
Ne stavo parlando con un mio amico, di "fede" sinistrorsa che era rimasto a quando io votavo Fini (aproposito, continuo a sostenere il mio non-voto nelle ultime elezioni). Allora dopo avergli spiegato il mio disprezzo verso questa legge sull'immigrazione che mi sta crando tanti problemi, lui con una tutt'altro che amichevole pacca sulla spalla esclama "Beh, l'hai voluto votare, e mo te lo tieni".
Come dire, bravo sei Juventino, e ora stai in B.
Ma che CA**O di discorso é? Ma che CA**O di esclamazione é?
Reclamo il fatto che io posso benissimo essere in disaccordo con il gruppo politico al quale quella volta era andato il mio voto, oppure no? Cioé sono juventino e per forza devo credere che Moggi sia innocente?
Allora la prossima volta che trovo uno di "sinistra" e mi racconterà che gli hanno stuprato la moglie, gli devo dire "eh cosa vuoi, tanto l'indulto l'avete voluto voi!". Non mi sembra il caso!!!
La politica, non é il calcio, non é niente su cui fare il tifo, non bisogna scendere in piazza con i caroselli e le bandiere quando vince un partito piuttosto che un altro . A parte che non c'é proprio nulla da festeggiare, visti i politici che ci ritroviamo.
Odio e disprezzo il Berlusca quando chiama l'opposizione "le sinistre" come per dire "gli interisti" e dall'altra parte c'é sempre qualche mentecatto che gli risponde "questo governo fascista" etc etc.
Parliamo di cose serie, non stiamo parlando di squadre di calcio. Qui c'é di mezzo il futuro nostro e del paese, non solo una retrocessione!

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